Ma che feci empi numi! Io non macchiai
di vittime profane i vostri altari.
né mai di fiamma impura
feci l'are fumar per vostro scherno.
Dunque perché congiura tutto il ciel contro me, tutto l'inferno?
Se tu penserai e giudicherai da buon borghese
li condannerai a cinquemila anni più le spese.
Ma se capirai, se li cercherai fino in fondo
se non sono gigli son pur sempre figli,
vittime di questo mondo.
Dalla canzone
La città vecchia
Mi è capitato in una strada buia, di prendere il cellulare dalla borsa e fingere: "Sì, sto arrivando". Ci si sente sempre un po' prede, vittime potenziali, per il solo fatto di essere donne.
Proprio perché ho una fondazione che aiuta le vittime di discriminazioni, violenze e abusi, mi rendo conto che l'universo umano è complesso e ogni storia è una storia a sé.
Siamo vittime di tante mistificazioni. L'11 settembre sembra una bella messa in scena. Ci terrorizzano con gli arabi, con al Qaeda, quando dovremmo temere chi ci dice che l'unica salvezza è continuare a consumare, sempre di più.
Ventimila sindacalisti sono troppi. Per non parlare del nemico, la burocrazia. Va aggredita con una doppia task force. Una strategica, che semplifichi le norme e una tattica, di avvocati, che aiuti le vittime.
Gli italiani devono capire che è luila vostra ultima chance. Da complici o vittime del sistema, dovete diventarne degli scardinatori. E Renzi deve cercare di essere il catalizzatore di questa impresa.
Mi hanno sempre colpito le vittime che non denunciano all'inizio atti violenti pensando che una scenata di gelosia sia amore. Poi diventa troppo tardi.
Mi è capitato in una strada buia, di prendere il cellulare dalla borsa e fingere: "Sì, sto arrivando". Ci si sente sempre un po' prede, vittime potenziali, per il solo fatto di essere donne.
Quando un uomo sta con una donna bellissima, viene supercorteggiato perché le altre donne si mettono in competizione con la bellissima. È molto eccitante poter rubare l'uomo di una bellissima. E gli uomini si offrono come vittime sacrificali.
La globalizzazione culturale è una forma di totalitarismo; la tv è totalitarismo, le persone che stanno quattro ore al giorno davanti la tv sono vittime del totalitarismo.
Nel film "La schiava io ce l'ho e tu no", mi divertivo ad interpretare un uomo privo di personalità, apparentemente trionfatore, ma in effetti vittima delle donne: uno standard degli anni Settanta.