Quella lunga e niquitosissima guerra mossa alla divina autorità della Chiesa ha condotto al punto a cui essa tendeva, vale a dire al comune pericolo della umana società e specialmente del civile principato, sul quale massimamente poggia la pubblica salvezza. – Il che apparisce avvenuto specialmente in questo nostro tempo. Difatti oggi le popolari cupidigie ricusano più audacemente che mai qualsiasi autorità di comando, e tanto è dovunque la licenza, tanto frequenti le sedizioni e i tumulti, che coloro i quali reggono la cosa pubblica, non solo si veggono spesso negata l’obbedienza, ma non abbastanza tutelata la stessa incolumità personale.
Incipit
Diuturnum