Le tenebre stavano avanzando. “Meglio rientrare.” Gared osservò i boschi attorno a loro farsi più oscuri. “I bruti sono morti.” “Da quando hai paura dei morti?” C’era l’accenno di un sorriso sui lineamenti di ser Waymar Royce. Gared non raccolse. Era un uomo in età, oltre i cinquanta, e di nobili ne aveva visti andare e venire molti. “Ciò che è morto resta morto” disse “e noi non dovremmo averci niente a che fare”.
Incipit
Il Trono di Spade