Lo sport offre una differente prospettiva sulla vita: insegna ad affrontare le delusioni e stimola le energie per conquistare obiettivi più costruttivi.
L'erba è una superficie che sarebbe già sparita dal tennis se non fosse stata tenuta in vita da Wimbledon, ma è anche la più onesta nei confronti del talento. Sulla terra si può vincere con la pazienza e con la corsa, sul cemento con la violenza, sui prati ci vuole...
Sono nato in Canada, ero grassottello, mi sentivo molto introverso: lo sport mi ha aiutato ad aprirmi. La applico alla vita come disciplina: per avere i muscoli bisogna andare in palestra tutti i giorni; uguale la mente, bisogna tenerla allenata.
Purtroppo lo sport non riuscirà mai liberarsi dai dubbi che il doping, che probabilmente è sempre esistito ma che negli ultimi anni è diventato indesiderato protagonista di ogni vicenda sportiva, propone con dolorosa continuità.
Sei un atleta, non un seduttore. Non devi stare lì ad ammirati, ma a gareggiare. Devi avere fame di successi, di risultati, di gloria. Lo sport non è una sfilata, è provarci per davvero con tutto te stesso.
Nel mio sport, ho avuto un certo successo ma nulla mi sarebbe stato possibile senza il sostegno della mia gente, ed il suo affetto. Ora mi dispiace di dover terminare la mia carriera di atleta, ma sono felice di cominciare quella di dirigente.