A nome di tutti i concorrenti, prometto che prenderemo parte a questi Giochi Olimpici rispettando e osservando le regole che li governano, impegnandoci nel vero spirito della sportività per uno sport senza doping e senza droghe, per la gloria dello sport e l'onore delle nostre squadre.
Da noi si parla duro. A quei tempi avevo 29 anni e giravo per Panama con un leone, Walla, legato con una cinghia al braccio. Odiavo tutto quello che rappresentava Leonard: il ragazzino intelligente, nato ieri, che non voleva nemmeno passare per nero, che valutava attentamente ogni avversario. Io ero...
Il mio rientro in Giamaica dalle Olimpiadi di Pechino è un'esperienza che non dimenticherò mai. Esco dall'aereo e vedo tutte quelle persone che mi aspettano sotto la pioggia, e invocano il mio nome. C'erano tutti: il primo ministro, il capo dell'opposizione... Tutti. E poi balli e canti... Stupendo.
Il Movimento Olimpico dona al mondo un ideale che fa i conti con la realtà della vita, e prevede la possibilità di guidare questa realtà verso la grande Idea Olimpica.
Siamo la prima squadra della capitale, dal 1900, quando ci ha fondato Bigiarelli, siamo la polisportiva più grande d'Europa, che ha percorso il suo iter basandosi sui colori olimpici, sui valori del sacrificio, dell'umiltà, del rispetto della dignità umana. Questo è il faro che ci deve far procedere per altri...
Lo spirito olimpico esiste ed esisterà sempre, perché il sentimento sportivo non può ridursi a una corsa per la vittoria, senza lealtà e rispetto dell'avversario.