Fellini era un personaggio meraviglioso che aveva in sè la purezza e l'allegria dell'adolescenza unita alla saggezza da centenario, era un grande artista e conoscerlo è stato come aprire la finestra su un paesaggio che non si sapeva che ci fosse.
La sorte è decisa,
ahi! Riccardo non è più.
Le campane suonano a morto...
Oh, abbi pietà, Signore!
Si affaccia alla sua finestrella
la fanciulla dai riccioli biondi.
Persino gli spettri si commuovono
all'angoscia del suo cuore.
I panni dei servizi segreti si possono, anzi si devono lavare più spesso degli altri; ma, a differenza degli altri, non si possono mettere ad asciugare alla finestra.
Dalla finestra aperta canta il lamento dei lillà
Il cui odore soffocante persiste
Lui adorava questi fiori, il morto
Con il loro dolce alito hanno voluto ringraziarlo
E questo tenero vapore avvolge il corpo
Si insinua fra i capelli scuri
Senza la più piccola ombra di peccato
Esprime la dolcezza della loro fioritura
E offre al morto in...
Il progresso è diventato una sorta di "gioco delle sedie" senza fine e senza sosta, in cui un momento di distrazione si traduce in sconfitta irreversibile ed esclusione irrevocabile. Invece di grandi aspettative di sogni d'oro, il "progresso" evoca un'insonnia piena di incubi di "essere lasciati indietro", di perdere il...
Va osservato che il numero non è qualcosa di fisso e determinato, che esista realiter nelle cose. Esso è esclusivamente una creatura dello spirito. Così accade che risultino: una finestra = 1; una casa, in cui vi siano molte finestre, = 1; una città, formata da molte case, sempre =...
In prigione nasce anche l'uomo, come ogni altro essere. Anima, corpo, pensiero, desiderio, comportamento: tutto in lui ha limiti, lui stesso è un tangibile limite, è tutto un definito, diverso, staccato dall'altro. Dalle finestre ingabbiate dei sensi egli guarda fuori di sé nell'esterna, estranea realtà che mai egli sarà.