Mi hanno portato una conchiglia.
Dentro canta
un mare di carta.
Il mio cuore
si riempie d'acqua
con pesciolini
d'ombra e d'argento.
Mi hanno portato una conchiglia.
Titolo della poesia
Caracola (conchiglia)
Ho gridato il tuo nome sull'oceano
Ma i flutti furiosi l'hanno riportato a riva
Ho scritto il tuo nome sulla sabbia
Ma le conchiglie l'hanno cancellato.
Osserva un bambino che raccoglie conchiglie sulla spiaggia: è più felice dell'uomo più ricco del mondo. Qual è il suo segreto? Quel segreto è anche il mio. Il bambino vive nel momento presente, si gode il sole, l'aria salmastra della spiaggia, la meravigliosa distesa di sabbia. È qui e ora....
Io e mia moglie ci siamo comprati un'isoletta in Polinesia, dove non c'è niente, a parte il mare, i pesci e le conchiglie. Con i figli respiriamo aria buona e giochiamo con l'immaginazione, che è il toccasana migliore per chiunque, grandi e piccoli.
I bambini s'incontrano con grida e danze sulla spiaggia di mondi sconfinati, costruiscono castelli di sabbia e giocano con conchiglie vuote, con foglie secche intessono barchette e sorridendo le fanno galleggiare sulla superficie del mare. I bambini giocano sulla spiaggia dei mondi non sanno nuotare né sanno gettare le reti.