Noi siamo fra quelli che credono che il destino delineato in questi ultimi dieci anni non corrisponda alla vocazione di Milano, la quale rimane pur sempre l'unica metropoli internazionale d'Italia. Crediamo che la città non debba solo continuare senza criteri una edificazione che non porta né al bello né all'utile...
Caro Babbo Natale, ho tante cose da chiederti. Vorrei che quelli che svaligiano le banche fossero di nuovo riconoscibili, con il collant sulla testa e il passamontagna, e non completo grigio, orologio figo e cravatta a righe. Poi vorrei, caro babbo, che facessi entrare in classifica il libro di Vespa,...
Ho sempre amato i cappelli, forse perché mia madre mi aveva abituato a indossarli. Trovo che diano tono a un abbigliamento semplice. Ne ho di tutti i colori, compresi i Panama che usavo a Dubai, quando andavo a trovare mio maritoche lavorava là, in una banca d'affari.
Ci siamo andati impreparati, mal comandati e indecisi e quel che è peggio senza soldi. Fidando nella nostra fortuna, nell'arte di arrangiarsi e nella nostra bella faccia. Lo abbiamo fatto per dare un deserto alle plebi diseredate del Meridione, uno sfogo al mal d'Africa dei sognatori, per la megalomania di...
Le banche hanno provocato più danni alla religione, alla moralità, alla tranquillità, alla prosperità e anche alla ricchezza della nazione rispetto al bene che possono aver fatto finora o che mai faranno.
Io credo che le istituzioni bancarie siano più pericolose per le nostre libertà di quanto non lo siano gli eserciti permanenti. Se il popolo americano permetterà mai alle banche private di controllare l'emissione del denaro, dapprima attraverso l'inflazione e poi con la deflazione, le banche e le compagnie che nasceranno...
Un Governo legittimo può sia spendere che prestare denaro in circolazione, mentre le banche possono soltanto prestare cifre considerevoli attraverso i loro biglietti di banca promissori, per cui questi biglietti non si possono né dare né spendere se non per una piccola frazione di quelli che servirebbero alla gente.
Il giorno che decisi che avrei fatto il calciatore, non sapevo dove sarei arrivato. Sapevo che i miei preferivano fare di me un medico, un farmacista o almeno vedermi lavorare in banca. Io avevo capito che il calcio può dare grandissime gioie alla gente.
Giocavo tra le bancarelle, tutti mi volevano in squadra con loro e scommettevano 10, 15 o 20 mila lire sulla squadra dove giocavo io. Io mica ero trimone, mica ero scemo: volevo il grano io, dovevano darmi la percentuale.
La democrazia ha bisogno della dissoluzione del potere privato. Finché esiste il potere privato nel sistema economico è una barzelletta parlare di democrazia. Non si può nemmeno parlare di democrazia, se non c'è un controllo democratico dell'industria, del commercio, delle banche, di tutto.
Io non so come finirà lo Ior, alcuni dicono che forse è meglio che sia una banca, altri che sia un fondo di aiuto, altri dicono di chiuderlo, si sentono queste voci. Ii mi fido del lavoro delle persone che stanno lavorando su questo, della commissione.Ma le caratteristiche dello Ior,...