Il recente progresso nella scienza applicata alla costruzione degli armamenti è stato un progresso nello sviluppo delle armi che distruggeranno più indiscriminatamente a più grandi distanze.
Il grande motore dell'universo rinnoverà il tempo, la pioggia, il sangue, la sete, la fame, le armi d'acciaio e le malattie. Nel cielo si è visto un fuoco.
Questo mondo in armi non sta solo spendendo denaro. Sta spendendo il sudore dei suoi operai, il genio dei suoi scienziati, le speranze dei suoi giovani. Questo non è un modo di vivere che abbia un qualsiasi senso.
Gli antichi si dilettavano
a cantar la natura:
fiumi, montagne, nebbia,
fiori, neve, vento, luna.
Bisogna armare d'acciaio
i canti del nostro tempo.
Anche i poeti imparino
a combattere.