Quando entrai per la prima volta in una prigione, ero studente in medicina. Lottavo contro il fascismo e fui incarcerato. Mi ricordo della situazione allucinante che mi trovai a vivere. Era l'ora in cui venivano portati fuori i buglioli dalle varie celle. Vi era un odore terribile, un odore di...
Sento il bisogno, sì il bisogno, di dipingere voltisono quasi allucinato dai volti delle personeCome un segno ignoto, come se ci fosse qualcosa da vedere che non si vede al primo colpo d'occhio.