Di Milano, il dí 27 luglio 1813.
Non ho fatto risposta prima d'ora alla tua dimanda intorno al merito dell'opera seria Demetrio e Polibio, perché il giudicio mio in fatto di musica, non potendo io derivarlo, come sai, da conoscenza alcuna dell'arte, sarebbe forse parso intempestivo anche a me medesimo, se...
Non credo molto al mito "scrittori si nasce", credo piuttosto che lo si diventi. Penso che ci sia un sacco di gente che avrebbe il talento per scrivere ma sottostima l'impegno, il lavoro e la costanza che occorrono per affilare quel talento di partenza e riuscire a diventare uno scrittore...
Tanto precipitò nella mia stima
che lo sentii battere per terra
e farsi in mille pezzi sulle pietre
in fondo alla mia mente.
Diedi la colpa al fato che lo spinse
ma ancor di più rimproverai me stessa
d'aver tenuto oggettini placcati
sulla mensola dell'argenteria.
Titolo della poesia
Tanto precipitò
Noi italiani siamo l'uno per cento del pianeta. Una pulce. Ma per una serie di circostanze siamo considerati i più “fighi”. Gli stranieri ci disistimano come senso civico, ma adorano la nostra qualità della vita. Quindi bisogna esportare bellezza: agroalimentare, moda e design, industria manifatturiera di precisione, arte e cultura.
Sono lusingato di ricevere affetto e stima dal pubblico che si è affezionato a me, per questo cerco di dare il massimo e con la massima serietà, ma vivo la mia vita lavorativa come ogni comune mortale che si prepara al proprio lavoro e che cerca di migliorarsi.