Non serve a niente sostenere che pensiero razionale e visione spirituale costituiscono domini separati dei quali non è concepibile una contrapposizione reale.
Non si può dire quale delle due, quella che molto più tardi fu chiamata "teologia" o quella che ancor più avanti ricevette il nome di "spiritualità", sia stata prima sulla scena nella visione biblica. La realtà originaria, che si mantiene immutata dagli inizi della storia di Israele fino ai più...
A prescindere dalle molteplici disquisizioni teologiche che l'uomo ascolta o propone, la verità si conosce solo quando può essere contemplata attraverso l'occhio spirituale della saggezza.
Le usanze e le formalità della religione costituiscono il guscio che protegge l'essenza della verità. Ma se il guscio non riveste un seme vitale, è inutile e sterile. I sacramenti, le buccine, le campane delle chiese, la croce, la mezzaluna, sono soltanto manifestazioni esteriori necessarie a simboleggiare alcune verità spirituali.
Ci sono tre stati nella meditazione. Nel primo stato il devoto è disturbato guardando mentalmente le forze dell'agitazione che deve vincere. Nel secondo stato il devoto contatta il calmo Spirito interiore ... Se vincono le forze spirituali intuitive della Beatitudine e della Pace, allora il devoto è portato più profondamente...
I vostri due occhi fisici vi inducono erroneamente a pensare che questo mondo di dualità sia reale. Aprite il vostro occhio spirituale e vedete la vostra forma invisibile. Se, nel silenzio interiore, il vostro occhio spirituale è aperto, l'invisibile diviene visibile.
Tuffandovi profondamente attraverso l'occhio spirituale, vedrete la quarta dimensione, sfolgorante dei miracoli del mondo interiore. E' difficile entrarvi, ma quanto è meraviglioso!
I differenti modi secondo cui ciascun maestro spirituale predilige esprimersi dipendono molto da esperienze pregresse e credenze personali. non fu da meno. Tuttavia, pur adoperando il linguaggio proprio alle tradizioni religiose dell'induismo e del cristianesimo, riuscì a trasmettere e divulgare verità universali che superano i limiti di una determinata specifica...
Il romanzo Lesabéndio è il frutto di una vita spirituale di grande purezza e riflessione e la coscienza dell'esser legato ad alcuni elementi del "reale" e dell'"esterno" gli ha conferito quella purezza che noi chiamiamo stile.