In passato è stato particolarmente eccitante seguire un corso di probabilità e statistica: benché piuttosto brutto, mi insegnò che si potevano fare affermazioni precise e utili su un mondo incerto.
Il lavoro estraniato sconvolge la situazione in ciò: che l'Uomo, precisamente in quanto è un ente consapevole, fa della sua attività vitale, della sua essenza, solo un mezzo per la sua esistenza.
Non precostituisco mai un argomento preciso per un film. Al contrario cerco di dimenticarmi il più possibile di me stesso, mi libero di tutto ciò che è precostituito, perché potrebbe diventare un limite.
Mi piace aprire zone che certi attori pensavano fossero loro precluse: la conoscenza dei meccanismi drammaturgici è importante per un interprete perché se hai una mappa precisa non ti butti avventurosamente in una piscina.