Nel periodo dell'antiterrorismo avevo dietro di me l'opinione pubblica, l'attenzione dell'Italia che conta. I gambizzati erano tanti e quasi tutti negli uffici alti, giornalisti, magistrati, uomini politici. Con la Mafia è diverso, salvo rare eccezioni la Mafia uccide i malavitosi, l'Italia per bene può disinteressarsene. E sbaglia.
La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di...
Per me da bambino la mafia era lontana pur essendo dietro casa. Chissà quante volte ero vicino a un mafioso, senza saperlo. Giocavo a calcio di fronte alla casa dove Vito Ciancimino riceveva Provenzano: magari è arrivata qualche pallonata sulla sua macchina. Il rischio è abituarsi. Se il negozio vicino...
I non siciliani faticano a capire cosa vuol dire crescere a contatto con la mafia. La gente ha l'idea del mafioso tipo Totò Riina. Invece i mafiosi erano anche Stefano Bontate: parlava francese, inglese e se l'avessimo incontrato sarebbe stato gentilissimo, un signore. Negli anni '70, a Palermo sugli omicidi...
L'intreccio tra politica, mafia e imprenditoria soffoca lo sviluppo e la dignità delle persone, che poi attraverso il controllo dei voti condiziona la politica dell'intero Paese.
Non parenti di magistrati o poliziotti ma di giornalisti, medici, sindacalisti e albergatori. Gente normale e onesta, che poteva scegliere di farsi i fatti propri, ma che per senso civico ha detto no alla mafia e ha pagato questa scelta con la vita. A ispirarmi sono state le tante lapidi...