L'Italia deve concentrarsi sulla crescita, tornare a produrre benessere per le persone.La mancanza di crescita incattivisce le persone: è un tema economico, ma anche morale ed etico.
La crescita del capitalismo italiano ha bisogno del contributo di tutti, comprese quelle forze che magari per motivi diversi possono essere meno gradite. Le sfide che affrontiamo richiedono che al tavolo ci sia posto per ognuno, purché portatore di progetti validi, nella certezza che nessuno potrà avere una posizione dominante...
Senza crescita è difficile immaginare una ripresa, ma la crescita passa anche per lo stimolo agli investimenti privati, che resta per noi centrale. In tal senso la politica economica diventa elemento di competitività per le imprese e per il rilancio industriale del paese.
Non si sente più parlare di crescita, concorrenza, semplificazione e la parola sviluppo è sparita dal lessico del governo. L'Italia non ha più né un baricentro né una meta.
Il grande sforzo – quello che giustamente assorbe ogni nostra energia – è quello della crescita, perché costantemente cambiare, costantemente crescere è il senso di ogni essere umano e di ogni nuova vita che viene al mondo.
Pensavo che girare un film su Moana Pozzi potesse aiutarmi nella mia crescita come donna. E così è stato. A parte le sue scelte estreme, nelle quali non tutti, me compresa, ci riconosciamo, Moana sapeva vivere per quello che era veramente, senza nascondersi. Ecco, in questo poteva essere uno specchio...
Fossi in te, a questo punto della vita mi butterei. Mi concederei il lusso di provare. Hai sempre fatto quello che tutti ritenevano fosse giusto. Concediti un errore: lo spazio di un errore è uno spazio di crescita.
Cit.
Le prime luci del mattino
Non sento il peso delle rinunce che ho dovuto fare per dedicarmi alla mia crescita artistica, capita in qualunque professione di dover investire per raccogliere più avanti. Ho investito, sono cresciuto e nonostante i ritmi ancora sostenuti riesco a dedicarmi ad altro.