Io potrei fare benissimo il ministro dell'Economia, ma un ministero del genere non me lo darebbero mai. Poi potrei andare all'Interno, ai Lavori Pubblici.
Negli Stati Uniti nessun magnate dell'economia ha mai lasciato questo mondo senza aver prima provveduto a intitolarsi una fondazione, un'università, un museo, un teatro. Da noi i multimilionari si affrettano a nascondere i quattrini in qualche paradiso fiscale per mantenerli nelle disponibilità dei figli (che così cresceranno beoti e multimilionari).
Cit.
L'autorità...
Non ogni lavoro è ugualmente valido nella edificazione della persona e della società, ma soltanto quel lavoro che corrisponde alla vocazione personale di ciascuno e alla superiore economia della società.
Il Segno di Giona è impresso nel nostro essere. Nessuna meraviglia che sia così, quando tutta la creazione è un vestigio del Creatore, ma contiene anche, scritta dovunque, un simboli, l'economia della nostra Redenzione.
Cit.
Il segno di Giona
La sofferenza dei poveri è nostra! E vogliamo sperare che questa nostra simpatia sia di per sé stessa capace di suscitare quel nuovo amore che moltiplicherà, mediante un'economia provvida e nuova al suo servizio, i pani necessari per sfamare il mondo.
La libertà non è divisibile; buona nella politica o nella religione e non buona nell'economia o nell'insegnamento: tutto è solidale. Vedo che certi cattolici sociali ora sarebbero disposti ad abbandonare la libertà economica e non comprendono che essi così abbandonano la libertà in tutti i campi, anche quello religioso.
Si punta troppo sopra un interventismo statale che tende a dare in mano alle burocrazie l'economia del paese. Tutto ciò è contrario sia allo spirito cristiano che agli interessi nazionali, e rende più costosa e meno efficiente l'elevazione del lavoratore.
Se il senso del divino manca, tutto si deturpa: la politica diviene mezzo di arricchimento, l'economia arriva al furto e alla truffa, la scienza si applica ai forni di Dachau, la filosofia al materialismo e al marzismo; l'arte decade nel meretricio.
Non si possono attuare grandi riforme sociali se non in clima di libertà, con reale senso di moralità pubblica, in un'economia che si risana e in una struttura statale ferma, agile e responsabile.
Cittadini, la priorità ora è recuperare la fiducia tra gli egiziani e di avere fiducia nella nostra economia. Dobbiamo recuperare la reputazione internazionale. Il cambiamento che abbiamo intrapreso proseguirà e non c'è modo di tornare indietro ai giorni passati.
Volevo vincere il Premio Nobel per l'Economia. Ero... non dico lì lì per farlo, però ero sulla strada giusta. Ha prevalso il mio amore per la politica, ed il Premio Nobel non lo vincerò più.
Abbiamo dalla nostra la legge e l'opinione pubblica e, diciamolo francamente, anche l'interesse dell'economia nazionale, che dalla liberalizzazione della pubblicità televisiva è stata tonificata.