Era un freddo pomeriggio dei primi di maggio del 1965 e stava per concludersi la lunga trasvolata che da Ottawa mi portava a Whitehorse, nel centro più avanzato del Grande Nord-Ovest canadese: una terra che ancora non aveva storia ma soltanto cronache di caccia e racconti d'avventura che con il...
Chissà quanti, leggendo un libro di avventura, avranno provato quel tale trasporto che induce a immedesimarsi nel protagonista della vicenda, fino a ritrovarne, quasi a riviverne, le sensazioni descritte dall'autore. Ebbene, questo io l'ho provato leggendo Taipi, il primo libro di Herman Melville nato dai ricordi, lo rimarca lo stesso...
Svegliarsi un mattino e rendersi conto che da vari giorni vivi su un isolotto di lave fumanti sperduto nel mar della Sonda è la premessa migliore per garantirsi l'avventura e l'emozione per la nuova giornata che sta iniziando. Questo mi capita nel dicembre 1968 mentre sto compiendo un sopralluogo su...
Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.
Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.
In Corea mi sono alzato in volo per ottanta volte, e mi sparavano addosso da tutte le parti. Adesso non c'è nessuno che punti le mitragliatrici contro di me. Lo spazio è libero, e questa è un'impresa preparata e studiata, non un'avventura.
Pensiamo di non errare scoprendo nell'uomo di oggi una profonda insoddisfazione, una sazietà unita a una insufficienza, una infelicità esasperata dalle false ricette di felicità dalle quali è intossicato, uno stupore di non saper godere dei mille godimenti che la civiltà gli offre in abbondanza. La stagione psicologica e sociologica...