Nella caserma Lenin di Barcellona, il giorno prima del mio arruolamento fra i miliziani, ne vidi uno, italiano, ritto davanti al tavolo degli ufficiali.
Era un giovanotto dall'aspetto rude, sui venticinque o ventisei anni, capelli biondo-rossicci e spalle possenti. Il berretto di cuoio a punta gli calava fieramente su un occhio....
Stimo e ammiro Renato Zero non solo come cantante ma anche come essere umano. Renato Zero conquista il pubblico perché rappresenta la libertà raggiunta con la micidiale arma del candore. Mi dà l'impressione di un anarchico pieno di lustrini e misticismo che potrebbe essere la versione moderna di un santo...
Non so come fu, ma avvenne: 1) che non potevamo restituirle alla Spagna: sarebbe stato vile e disonorevole; 2) che non potevamo cederle alla Francia o alla Germania – nostre concorrenti commerciali in Oriente –: sarebbe stato un cattivo affare e indegno; 3) che non potevamo abbandonarle a se stesse:...
Spinto dalle esigenze contraddittorie della sua sítuazione e costretto, in pari tempo, come un giocatore di prestigio, a tener gli occhi del pubblico fissi sopra di sé con delle continue sorprese, come surrogato di Napoleone, e a far quindi ogni giorno un colpo di stato in miniatura, Bonaparte sconvolge tutta...
Vogliamo la patria; e le circolari ministeriali non c'impediranno di procacciarcela. Esse possono, urtando di fronte l'irresistibile tendenza italiana e oltraggiando immeritatamente i partiti, oggi in virtù dell'intento, concordi, travolgere il paese nell'anarchia: non possono mutare ciò che Dio e il popolo vogliono.
Ma se noi siamo anarchici, chiederete, che diritto abbiamo di pretendere di agire sul popolo? Rifiutando ogni potere, con quale potere dirigeremo la rivoluzione popolare? Con una forza invisibile, non riconoscibile da nessuno e che non può essere imposta da nessuno, attraverso la dittatura collettiva della nostra organizzazione, che sarà...
Ho delegato la mia vita familiare a mia moglie. Qui al castello vige il matriarcato. Così riesco a stare con la mia famiglia e a seguire tutti i progetti. Riesco ad essere un uomo libero. Riesco a seguire le leggi naturali dell'uomo e a vivere una vita anarchica.
si è lasciato andare, lui, il non conformista, a un inconsapevole conformismo alle superstizioni più infondate della sua epoca, cioè il culto della produzione, il culto della grande industria, la credenza cieca nel progresso. Ha così fatto al contempo un grave torto durevole e forse irreparabile – in ogni caso...
A tutti gli uomini liberi e forti, che in questa grave ora sentono alto il dovere di cooperare ai fini supremi della patria, senza pregiuidizi né preconcetti, faciamo appello perché uniti insieme propugnino nella loro interezza gli ideali di giustizia e di libertà.Ci presentiamo nella vita politica con la nostra...