Per un sedicenne è un ricordo d'infanzia. Per noi è, e resterà, l'11 settembre. Il mondo è cambiato da allora, e non in meglio. Ma le preoccupazioni – ho notato – sono proporzionali all'età. I più giovani pensano che il pianeta ha conosciuto la peste, Hitler e la TV, se...
Credo di essere l'unica persona ad avere amato le Twin Towers come persone. Ne ero totalmente innamorato. Ho passato anni a preparare quella traversatae alla fine le conoscevo così bene che per me erano come persone di famiglia. E adesso mi mancano.
Le torri gemelle erano obiettivi legittimi, esse sostenevano il potere economico degli Stati Uniti. Questi eventi sono stati grandi sotto tutte le dimensioni.
Mi viene spesso in mente Roberto Benigni che divulga Dante e suo padre analfabeta che lo insegnava a lui. Ovvero una cultura di pochi, strettamente legata all'identità nazionale, che diventa cultura di tutti. Cultura sicura: ho imparato dal mio amico Umberto Eco a combattere le fonti incontrollate della Rete. E...
Sgomento, esecrazione, orrore, sono questi i sentimenti che come me provano tutti gli italiani. L'Italia è in lutto. Questi attentati contro gli Stati Uniti colpiscono e offendono l'intera comunità internazionale. Richiedono una lotta senza quartiere contro il terrorismo. Sappiamo di difendere in questo modo i valori che sono alla base...
Siamo vittime di tante mistificazioni. L'11 settembre sembra una bella messa in scena. Ci terrorizzano con gli arabi, con al Qaeda, quando dovremmo temere chi ci dice che l'unica salvezza è continuare a consumare, sempre di più.
Chi scappa dalla disperazione e dalla morte non ha altra scelta, e non si fermerà. Come quelli che si lanciavano dalle Torri Gemelle in fiamme, l'11 settembre 2001.
Dall'11 settembre 2001 ho deciso di lasciarmi andare, di arrendermi completamente alla vita. C'è qualcosa di positivo in questo. Quando smetti di cercare di fare in modo che le cose accadano, queste accadono. Ho imparato ad arrendermi alla vita, a tutto quello che l'universo vuole da me. Dopo quella tragedia...