Io penso positivo ma non vuol dire che non ci vedo io penso positivo in quanto credo, non credo nelle divise né tanto meno negli abiti sacri che più di una volta furono pronti a benedire massacri, non credo ai fraterni abbracci che si confondon con le catene. Io credo...
Il canto ha infatti ancora oggi, in alcune etnie cosiddette primitive, il compito fondamentale di liberare dalla sofferenza, di alleviare il dolore, di esorcizzare il male.
Se pensate che il male siano i mercati allora cullatevi pure nella convinzione che i beni rifugi siano le tre M, moneta, metalli e mattone. Ma se invece pensate che il male sia insito negli uomini oltre al bene, e i mercati un mero strumento per valutare il loro rischio,...
Il concetto di rappresentare il male e poi distruggerlo è considerato importante, ma penso che ormai sia marcio. Questa idea che ogni volta che succede qualcosa di male, qualcuno in particolare può essere accusato e punito, nella vita così come nella politica non trova speranza.
L'uomo deve poter scegliere tra bene e male, anche se sceglie il male. Se gli viene tolta questa scelta egli non è più un uomo, ma un'arancia meccanica.