Non è giusto né umano esigere dall'uomo tanto lavoro da farne inebetire la mente per troppa fatica e da fiaccarne il corpo.Il determinare la quantità del riposo dipende dalla qualità del lavoro, dalle circostanze di tempo e di luogo, dalla stessa complessione e sanità degli operai.Infine, un lavoro proporzionato all'uomo...
Chi lavora con le sue mani è un lavoratore. Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani e la sua testa ed il suo cuore è un artista.
Quello che fa la grandezza del lavoro, non è il fatto che sia manuale o intellettuale. Quello che fa la grandezza del lavoro, è che sia creatore dell'uomo.
Cit.
Maria. Tenerezza di Dio
Mio nonno mi disse una volta che ci sono due tipi di persone: quelli che fanno il lavoro e quelli che si prendono il merito. Mi disse di cercare di essere nel primo gruppo; ci sarà sempre molta meno competizione.
La pace non è il lavoro di un uomo solo, di un partito, di una Nazione. Non c'è una pace delle nazioni grandi o piccole, la pace è il frutto della cooperazione di tutto il mondo.
La vera libertà individuale non può esistere senza sicurezza economica ed indipendenza.
La gente affamata e senza lavoro è la pasta di cui sono fatte le dittature.
I sette pericoli per l'integrità dell'uomo sono:
1. la politica senza principi;
2. gli affari senza moralità;
3. la scienza senza umanità;
4. la conoscenza senza carattere;
5. la ricchezza senza lavoro;
6. il divertimento senza coscienza;
7. la religione senza sacrificio;
Arun Gandhi, fondatore dell'Istituto Gandhi per la nonviolenza e nipote del Mahatma, ne aggiunse in seguito...
I lavoratori, senza distinzione di opinioni politiche, sindacali e di fede religiosa, hanno diritto, nei luoghi dove prestano la loro opera, di manifestare liberamente il proprio pensiero.