Se il lavoro è scarso, il gusto del pubblico sarà presto giudice. E l'autore, non raccogliendo né gloria né fortuna, imparerà con la dura esperienza come correggere i suoi errori.
Bisogna resistere alle mode, rispettare a ogni costo ciò che si crede valido per sé, e persino coltivare quello che ho sempre definito, come i dandy del XIX secolo, "il gusto aristocratico di non piacere".
Strappare manifesti dai muri è la sola compensazione, l'unico modo di protestare contro una società che ha perduto il gusto del cambiamento e delle trasformazioni favolose.