Lungi dal tuo giardino arde la sera
incensi d'oro in fiamme porporine,
dietro il bosco di cenere e di rame
Dalie del tuo giardino.
Malnato il tuo giardino!. Oggi mi sembra
l'opera d'un barbiere,
con quella miserina palma nana
e l'aiuola di mirti ritagliati...
e l'arancino nel barile... L'acqua
della fonte di pietra
non cessa il riso nella conca bianca.
Titolo...
A fianco del mio condominio c'è un giardinetto che purtroppo è diventato una discarica abusiva. La gente viene lì e butta di tutto: divani sfondati, frigoriferi, materassi, liquami industriali. Allora ci siamo indignati e abbiamo informato il Comune che è prontamente intervenuto autorizzando la discarica.
È necessario che abbiamo due risoluzioni uguali: vedere le erbe cattive che crescono nel nostro giardino ed avere il coraggio di volerle strappare; infatti il nostro amor proprio, che è ciò che produce queste impertinenze, non morirà fino a che vivremo.
È proprio qui sulla terra la mela proibita,
e non Dio, ma qualcuno che per noi l'ha inventato,
ci costringe a sognare in un giardino incantato.
Dalla canzone
Un blasfemo
Certe volte mi chiedo se noi che cantiamo insieme al pubblico non siamo rimasti per caso un "club" di signorine romantiche che giocano a "palla a mano" fra le mura di un giardino di melograni mentre fuori la gente si sbrana.
Lavoro come un giardiniere o come un vignaiolo. Le cose maturano lentamente. Il mio vocabolario di forme, ad esempio, non l'ho scoperto in un sol colpo. Si è formato quasi mio malgrado.