Ahimè la nostra scienza, se fosse tutta fredda e destinata solo a mantenere i minuti piaceri del corpo, a che cosa servirebbe? Sarebbe un'ancella del materialismo e dell'egoismo.
La gente ha imparato a essere fredda, a toccare senza toccare, a guardare senza guardare, a sfiorare senza sfiorare. Si vive di cliché: "Ciao, come stai?". Nessuno vuole dire niente dicendolo, queste parole servono solo a evitare l'incontro autentico tra due persone.
La Vergine Maria è venuta dal Cielo per ricordarci verità del Vangelo che costituiscono per l'umanità, fredda di amore e senza speranza nella salvezza, sorgente di speranza.
"E se tu sei il fuoco raffreddati un poco
le tue mani ora avranno da tenere qualcosa"
e tacendo gli si arrampicò dentro
ad offrirgli il suo modo migliore di essere sposa.
Dalla canzone
Giovanna d'Arco. 1972
Il dolore e il freddo si dimenticano
solo un paio di cicatrici rimangono
i bei ricordi restano avvolti nella magia della giovinezza
che s'è fuggita via.
Questa società così fredda, così necrofila, così impaurita, così cinica – e allo stesso tempo così travolta dalle sbornie del sentimentalismo – ha paura dello spirito femminile perché questo spirito, che è concreto, attivo, la spingerebbe in una direzione opposta.
La pazienza fa contra alle ingiurie non altrementi che si faccino i panni contro del freddo; imperò che se ti multiplicherai di panni secondo la multiplicazione del freddo, esso freddo nocere non ti potrà; similmente alle grandi ingiurie cresci la pazienza, esse ingiurie offendere non ti potranno la tua mente.