«Io» disse ancora «possiedo una rosa che innaffio tutti i giorni. Possiedo tre vulcani che pulisco tutte le settimane. Perché pulisco anche quello quello spento. Non si sa mai. Il fatto che io li possieda è utile ai miei vulcani ed è utile alla mia rosa. Invece tu non sei...
Nei monti di Oliena, nei contrafforti calcarei dai picchi acuti di un azzurro latteo che si confonde col cielo, esistono grandi crepacci – ricordi di antichissime convulsioni vulcaniche – di alcuni dei quali non si distingue il fondo.
Incipit
Leggende sarde - Il diavolo cervo
Si immagini una specie di rivolta della natura, con tutti i vulcani del mondo che esplodono uno dopo l'altro causando terremoti, squilibri atmosferici di tutti i tipi con grandini di fuoco e sconquassi irreversibili. Si immagini anche due storie romantiche tutte rivolte verso un passato di emozioni e di guai...
In un mondo pacificato, in un mondo che pensa di aver voltato pagina, ognuno racconta di sé, racconta i suoi viaggi, mette le fotografie dei propri cari. Esprime opinioni sul potere, e contro il potere. Nel migliore dei mondi possibili tutto questo non ha un innesco esplosivo. E la rete...
Il Vesuvio urlava nella notte, sputando sangue e fuoco. Dal giorno che vide l'ultima rovina di Ercolano e di Pompei, sepolte vive nella tomba di cenere e di lapilli, non s'era mai udita in cielo una così orrenda voce. Un gigantesco albero di fuoco sorgeva altissimo fuor dalla bocca del...
Come narran sugli Apostoli
Forse in fiamma sulla testa
Dio discese dell'Italia...
Forse è ciò, ma anch'è una festa.
Nelle feste che fa il popolo
Egli accende monti e piani;
Come bocche di vulcani
Egli accende la città.
All'incirca son trent'anni
Che scendevano su Genova,
L'armi in spalla gli Alemanni:
Quel che contano gli eserciti
Disser: l'Austria è troppo forte;
E gli aprirono...
Quando Sanacharib, re degli Arabi e degli Assiri, condusse il suo vasto esercito in Egitto, i guerrieri del faraone Sethos si rifiutarono di combattere. Allora il re, colto da profonda disperazione, entrò nel santuario, e, dinanzi all'immagine del dio, pianse per la sua sorte. Sfinito dalle lacrime si addormentò, e...
Svegliarsi un mattino e rendersi conto che da vari giorni vivi su un isolotto di lave fumanti sperduto nel mar della Sonda è la premessa migliore per garantirsi l'avventura e l'emozione per la nuova giornata che sta iniziando. Questo mi capita nel dicembre 1968 mentre sto compiendo un sopralluogo su...
Vorrei morire
sulle labbra rosse che hai
vorrei sentire
i tuoi seni accendersi poi
come due piccoli vulcani
sentirli sotto le mie mani
e scivolare poi sul pendio
quello dolce che hai... è un incontro d'anime...
Dalla canzone
Fuoco nel fuoco