Talvolta sono sulla riva
Ove riversano gli affanni l'impetuoso efflusso,
E le acque inquiete stridule gridano e sospirano
Di segreti che non osan rivelare.
Non uccidete il mare,
la libellula, il vento.
Non soffocate il lamento
(il canto!) del lamantino.
Il galagone, il pino:
anche di questo è fatto
l'uomo. E chi per profitto vile
fulmina un pesce, un fiume,
non fatelo cavaliere
del lavoro. L'amore
finisce dove finisce l'erba
e l'acqua muore. Dove
sparendo la foresta
e l'aria verde, chi resta
sospira nel sempre più vasto
paese guasto:...
Più la contemplo, più vaneggio in quella
Mirabil tela: e il cor, che
ne sospira,
Sì nell'obbietto del suo arnor delira,
Che gli amplessi n'aspetta e la favella.
Sentivo di sbagliare, ma non riuscivo a fare altrimenti. Il mio corpo aveva fame e sete e chiedeva di fare l'amore. Ma quando ero a letto con quelle ragazze pensavo tutto il tempo a Naoko. Pensavo al suo corpo nudo, bianco, che sembrava galleggiare nell'oscurità, ai suoi sospiri mischiati al...
Dolce de' mali obblio, dolce dell'alma
Conforto, se le cure egre talvolta
Van de' pensieri a intorbidar la calma,
O cara Solitudine, una volta
A sollevar deh! vieni i miei tormenti
Tutta nel velo della notte avvolta.
Te chiamano le amiche ombre dolenti
Di questa selva, e i placidi sospiri
Tra fronda e fronda de' nascosti venti.
Incipit
L'entusiasmo melanconico
Potresti anche telefonarmi e dirmi in un soffio di vita che hai bisogno del mio racconto: favole di una bimba che legge i sospiri, favole di una donna che vuole amare.