Dicono che Mussolini abbia fatto anche cose buone. Ma sicuramente. Anche Stalin o Hitler, un ponte o una strada l'avranno fatta, anche il mostro di Firenze avrà detto buon giorno a qualcuno qualche volta!
Oltrepassiamo i nostri ponti dopo esserci arrivati e ce li bruciamo alle spalle, e niente mostra il cammino percorso, tranne il ricordo dell'odore del fumo e la sensazione che una volta i nostri occhi hanno lacrimato.
...costruiremo un ponte di pilu, con otto corsie di pilu e una corsia di peluche per gli amici! Evviva il pilu ad alta velocità! (Cetto La Qualunque, riferito al ponte sullo stretto di Messina)
Lo scopo del mio lavoro non è mai stato quello di distruggere, ma sempre di creare, di costruire ponti. Perché dobbiamo vivere nella speranza che l'umanità sia unita e che, meglio ci comprenderemo reciprocamente, più facile questo diventerà.
La bellezza è il ponte unico che ci collega con l'infinito. È apparsa per frenare l'intollerabilità del male umano e del suo lamento nella porzione di Essere che ci limita e opprime.
Uscire dalla città, a piedi, è faticosissimo. T'investe la lava bollente del brutto, del rumore, strade sopra strade, tremendi ponti di ferro, treni, camion, Tir, corsie con sbarramenti, impraticabili autostrade, un vero teatro di guerra.