Frasi sui martelli
Citazione di Ernst Jünger Ai Prometidi è data la forza trasformativa dell…
Ai Prometidi è data la forza trasformativa dell'occhio – a cui segue il progetto. Nietzsche si rivela come uno di loro, non solo perché 'filosofa con il martello' ma anche attraverso il momento.
Prometeo, in comune con il Plutone sotterraneo, ha il martello che alza perfino contro il padre. Dove si...
Poesia di Umberto Saba Falce martello e la stella d’Italia ornano nuov…
Falce martello e la stella d'Italia
ornano nuovi la sala. Ma quanto
dolore per quel segno su quel muro!
Esce, sorretto dalle grucce, il Prologo.
Saluta al pugno; dice sue parole
perché le donne ridano e i fanciulli
che affollano la povera platea.
Dice, timido ancora, dell'idea
che gli animi affratella; chiude: "E adesso
faccio come i tedeschi: mi...
Incipit di “Cosima”, di Grazia Deledda La casa era semplice, ma comoda: due camere per…
La casa era semplice, ma comoda: due camere per piano, grandi, un po' basse, coi pianciti e i soffitti di legno; imbiancate con la calce; l'ingresso diviso in mezzo da una parete: a destra la scala, la prima rampata di scalini di granito, il resto di ardesia; a sinistra alcuni...
Incipit di “Il Seggio Vacante”, di J.K. Rowling Barry Fairbrother non voleva uscire a cena. Ave…
Barry Fairbrother non voleva uscire a cena. Aveva avuto un mal di testa martellante per quasi tutto il fine settimana e stava lottando contro il tempo per consegnare il pezzo al giornale locale entro la scadenza.
A pranzo, tuttavia, sua moglie era stata un po' fredda e taciturna, e Barry aveva...
Aforisma di Aldous Huxley Nel 1931, quando scrivevo “Il mondo nuovo”, ero…
Nel 1931, quando scrivevo "Il mondo nuovo", ero convinto che ci fosse ancora tempo, e parecchio. La società totalmente organizzata, il sistema scientifico delle caste, l'abolizione del libero arbitrio mediante il condizionamento metodico, la soggezione resa accettabile grazie alla felicità indotta chimicamente, a dosi regolari, l'ortodossia martellata in capo alle...
Citazione di Charles Bukowski Ma mi martellano la coscienza con i loro fallim…
Ma mi martellano la coscienza con i loro fallimenti in aree vitali. Tutti i giorni, per esempio, mentre vado alle corse continuo a sintonizzare la radio su stazioni diverse in cerca di musica, musica decente. È tutta brutta, piatta, senza vita, stonata, fiacca. Eppure alcune di queste composizioni si vendono...
Incipit di “Cardello”, di Luigi Capuana Da tre giorni, nel paesetto non si parlava di a…
Da tre giorni, nel paesetto non si parlava di altro che dell'arrivo del burattinaio.
Davanti al magazzino da lui preso in affitto, una folla di ragazzi faceva ressa per vedere i preparativi delle rappresentazioni, quantunque il portone socchiuso non permettesse di scorgere quel che colui stava ad armeggiare là dentro.
Si udivano...
Incipit di “Il quinto figlio”, di Doris Lessing Harriet e David si conobbero a una festa aziend…
Harriet e David si conobbero a una festa aziendale a cui nessuno dei due aveva avuto molta voglia di andare e subito capirono di non aver atteso altro.
Antiquati vecchio stampo, retrogradi, timidi, troppo esigenti così la gente li definiva, ma non terminava qui la lista di aggettivi poco teneri che...
Incipit di “Astolfeida”, di Pietro Aretino Il martello ch’i’ ho di voi dua, poi ch’io cang…
Il martello ch'i' ho di voi dua, poi ch'io cangiai un fiume al mare e Roma con Venezia, vuol ch'io v'indrizzi la vita d'Astolfo e de gli altri paladini, detta da me l'Astolfeida. Io la mando a voi perché nascesti innanzi a' paladini, i quali son terra da ceci già...
Incipit di “Nuove storie dalla corte di mio padre”, di Isaac Bashevis Singer Lo chiamavano tutti Chaim il fabbro, ma in real…
Lo chiamavano tutti Chaim il fabbro, ma in realtà era ciò che qui in America si definisce idraulico. Riparava tubazioni dell'acqua e in particolare scarichi intasati del gabinetto, problema frequente nella nostra vita.
Chaim era un uomo di media statura, forte e di spalle larghe, con una faccia bruna come il...
Incipit di “Mastro Acconcia-e-guasta”, di Luigi Capuana C’era una volta un vecchio falegname, che aveva…
C'era una volta un vecchio falegname, che aveva una botteguccia e pochi arnesi del suo mestiere: una sega, un succhiello, una pialla, uno scalpello, un martello, una tanaglia, il pancone e nient'altro.
Lavorava di grosso, e ordinariamente gli davano ad acconciare cose vecchie; per questo gli avevano appiccicato il nomignolo di...
Incipit di “Guernica”, di Carlo Lucarelli Madrid, 10 aprile 1937 ¿Dónde están tus compañe…
Madrid, 10 aprile 1937
¿Dónde están tus compañeros? ringhiava il coronel stringendogli forte le guance con i suoi artigli neri ma al profesor, come a un pesce preso all'amo, usciva soltanto una bolla scura di saliva dalle labbra schiacciate e il coronel lo colpì sul volto con le dita magre chiuse...