a Marcella
O inferno, paradiso, suono.
O manicomio infinito.
Crepita il gioiello sepolto
della mia giovinezza,
quel tuo pube profondo
darà parti felici
perché creerà la Musa
del mio grande dolore.
Père Donald Callahan era stato un tempo il sacerdote cattolico di un borgo, Salem's Lot si chiamava, che non esisteva più su nessuna carta geografica. Gli era indifferente. Per lui concetti come «realtà» avevano perso ogni significato.
Questo ex prete aveva ora nel palmo un oggetto pagano, una tartarughina d'avorio. Le...
George una volta andò in un bar svedese che gli piaceva, e sedette a un tavolo a godersi una serata oziosa. Al tavolo accanto notò una coppia bella e molto raffinata: l'uomo affabile e vestito elegantemente, e la donna tutta in nero, con un velo sul viso splendente e dei...
Non posso negare che sia forte il richiamo dei paesaggi siciliani. È una regione che ho imparato a conoscere e che amo, ma è stata una coincidenza esplorarla di recente a teatro con la novella di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Lighea, perchè mi ha appassionato questo autentico gioiello. È un...
Immagino spesso come vorrei essere tra tanti anni. Con i capelli bianchi, lunghi, vestita di camicioni, come Marta Marzotto, ma senza i suoi gioiellazzi, perché vorrei vivere con poco. Mi piace anche l'idea di lasciarmi andare, sarò trasandata al punto giusto.
Non posso negare che sia forte il richiamo dei paesaggi siciliani. È una regione che ho imparato a conoscere e che amo, ma è stata una coincidenza esplorarla di recente a teatro con la novella di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Lighea, perchè mi ha appassionato questo autentico gioiello. È un...