Eccoti, Cajo, in Roma. Io qui non visto
Entrai protetto dalla notte amica.
Oh patria mia, fa cor, chè Gracco è teco.
Tutto tace d'intorno, e in alto sonno
Dalle cure del dì prendon riposo
Gli operosi plebei. Oh buoni, oh veri,
Soli Romani! Il vostro sonno è dolce,
Perché fatica lo condisce; è puro,
Perché rimorso a...
Quella sera a Milano era caldo
Calabresi nervoso fumava.
"Tu Lograno apri un po' la finestra".
Ad un tratto Pinelli cascò.
"Poche storie, confessa, Pinelli,
c'è Valpreda che ha già parlato.
È l'autore di questo attentato
ed il complice è certo sei tu".
"Impossibile – grida Pinelli –
un compagno non può averlo fatto.
E l'autore di questo delitto
tra i...
Io sono un principe italiano illegalmente spogliato del suo potere, è qui l'unica casa che mi è rimasta, qui è un lembo della mia patria, qui sono vicino al mio Regno ed ai sudditi miei… vengono chiamati assassini e briganti quegli infelici che difendono in una lotta diseguale l'indipendenza della...
Quando Giuseppe Mazzini, nella sua solitudine, nel suo esilio, si macerava nell'ideale dell'unità ed era nella disperazione per come affrontare il potere, lui, un uomo così nobile, così religioso, così idealista, concepiva e disegnava e progettava gli assassini politici. Questa è la verità della storia.
Ricordate che in tutti i tempi ci sono stati tiranni e assassini e che per un certo periodo sono sembrati invincibili, ma alla fine, cadono sempre, sempre.
Quando Giuseppe Mazzini, nella sua solitudine, nel suo esilio, si macerava nell'ideale dell'unità ed era nella disperazione per come affrontare il potere, lui, un uomo così nobile, così religioso, così idealista, concepiva e disegnava e progettava gli assassini politici. Questa è la verità della storia.
Ricordate che in tutti i tempi ci sono stati tiranni e assassini e che per un certo periodo sono sembrati invincibili, ma alla fine, cadono sempre, sempre.