In questi ultimi tempi Roma si è dilatata, distorta, arricchita. Gli scandali vi scoppiano con la violenza dei temporali d'estate, la gente vive all'aperto, si annusa, si studia, invade le trattorie, i cinema, le strade, lascia le sue automobili in quelle stesse piazze che una volta ci incantavano per il...
La mia architettura è in stretta relazione e interconnessione con l'ambiente urbano esistente, che diviene quasi la sua forma generatrice, cercando, con questo, di trasferire nel suo spazio architettonico la molteplicità e l'intensità degli elementi, che vanno a definire l'universo urbano.
Anche l'architettura ha un pensiero recondito che la sostanzia: l'intento di creare un paradiso. Se non avessimo questa aspirazione, tutte le nostre case sarebbero più povere, più banali e la vita sarebbe, beh... sarebbe quella, ancora, vita? Dietro ogni sforzo architettonico, degno di esserne simbolo, c'è la volontà di dimostrare...
Architettore chiamerò io colui che saprà con la opera recare a fine tutte quelle cose, le quali mediante movimenti dei pesi, congiungimenti, e ammassamenti di corpi, si possono con gran dignità accomodare benissimo all'uso de gli homini.
Noi lavoriamo con tre cose: gli spazi, la luce sopratutto diurna, ma anche notturna, e l'architettura; poi c'è la luce come disegno, come strumento di puntualizzazione architettonica e la luce come fatto funzionale integrato come nei musei, dove fa parte della progettazione, non solo del desiderio, ma della necessità.
I Fondamenti propriamente si dicono la base della fabbrica, cioè quella parte, che è sotto terra, la quale sostenta tutto l'edificio, che sopra terra si vede. Però tra tutti gli errori, ne' quali fabbricando si può incorrere, sono dannosissimi quelli, che nelle fondamenta si commettono, perchè apportano seco la rovina...
Pablo Neruda ha detto che il poeta quello che ha da dire, lo dice in poesia, perché non ha un altro modo di spiegarlo. Io, che faccio l'architetto, la morale non la predico: la disegno e la costruisco.