Era una domenica pomeriggio d'ottobre e come molte altre giovani signore della sua classe sociale Katharine Hilbery stava servendo il tè. Questo compito impegnava forse un quinto della sua intelligenza, mentre con la parte rimanente aveva già superato il breve spazio di tempo che separava il lunedì mattina da quel...
Egli, poiché dubbio non v'era sul suo sesso, per quanto la foggia di quei tempi alquanto lo dissimulasse, stava prendendo a piattonate la testa di un moro, che dondolava appesa alle travi del soffitto. Aveva essa la tinta d'una vecchia palla di cuoio; e quasi ne avrebbe avuto la forma,...
In fretta, come se qualcosa l'avesse richiamata là, si volse verso il cavalletto. Eccolo – il suo quadro. Sì, con tutti i verdi e gli azzurri, le linee verticali e diagonali, i tentativi di raggiungere qualcosa. Lo avrebbero appeso in soffitta, pensò; sarebbe stato distrutto. Ma che importanza aveva? si...