Frasi e Citazioni di Truman Capote

Non mi importa cosa la gente dice di me finché non è vero.

Montyera veramente dotato. Era serio soltanto su di una cosa, recitare.

Andai alcune volte. Andavano quasi tutti i suoi amici; qualcuno quasi tutti i giorni, Sinatra per esempio. Alcuni gli dimostrarono una grande lealtà. Era come se facesse uscire il meglio che c'era in loro. Guardarlo era tremendo, era così magro! Con gli occhi enormi, spaventati. Diventavano sempre più grandi, i...

Tutto ciò che d'importante poteva capitarmi, accadde lì.

Comincia a gennaio la primavera siciliana, e via via che le piante fioriscono diventa il giardino di una maga: germoglia la menta sulle rive dei ruscelli, gli alberi morti si inghirlandano di rose canine, persino il brutale cactus mette teneri fiori. Quindi non mi fa paura l'arrivo dell'inverno: quale migliore...

Sperduto. Era il tratto dominante in lui – aveva un che di patetico, quasi. Mai avrebbe sollecitato l'altrui simpatia, naturalmente, tutt'al contrario. A me, però, dava l'impressione di un uomo che vive in una condizione permanente di solitudine.

Venezia è come mangiare un'intera scatola di cioccolata al liquore in una sola volta.

Si muove nella più imbarazzante sorta di curiosa parodia tra una majorette americana... e Fred Astaire.

Montyera veramente dotato. Era serio soltanto su di una cosa, recitare.

Si versano più lacrime per le preghiere esaudite che per quelle non accolte. Cit. Preghiere esaudite