Dovremmo assicurarci in fretta il risveglio, finché ne abbiamo la possibilità. Tra molto meno di un secolo saremo tutti morti. Non possiamo esser certi nemmeno che saremo vivi domani.
In quanto esseri umani abbiamo buone qualità, ma anche cattive. Ora, la rabbia, l'attaccamento, la gelosia, l'odio, sono il lato oscuro; è questo il vero nemico. Il vero guastafeste sta dentro.
Nella nostra vita la sofferenza non è creata da cause esterne, ma da eventi interiori come il sorgere delle emozioni perturbatrici. Quindi il miglior antidoto contro la sofferenza è migliorare la nostra capacità di gestire queste emozioni.
La vera soluzione al conflitto e al disaccordo sta nello spirito di riconciliazione. Non esiste vincitore al cento per cento così come non esiste perdente al cento per cento: c'è solo mezzo e mezzo. Questa è la via pratica, l'unica via.
Sono convinto assertore della dottrina della nonviolenza che è stata predicata per primo dal signore Buddha,la cui divina saggezza è assoluta ed infallibile,e che è stata praticata nel nostro tempo da quel santo e leader indiano che fu il Mahatma Gandhi.
Il mondo d'oggi ci richiede di accettare l'unità dell'umanità. In passato, le comunità isolate potevano permettersi di considerarsi a vicenda come fondamentalmente separate. Alcune di esse sono potute persino esistere nel totale isolamento.