Fame. Ha funzionato per Michelangelo, ha funzionato per Picasso, e funziona per centomila artisti che non lo fanno per amore (anche se può darsi che abbia la sua parte) ma per mettere il pane in tavola. Se vuoi tradurre il mondo, devi usare i tuoi appetiti. Vi stupisce? Non dovrebbe....
E' come svuotare una scatola di cracker in un setaccio. Le briciole cadranno subito, poi anche i pezzetti più piccoli, ma quelli grandi... I cracker interi devono essere sbriciolati prima di passare.
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La lunga marcia
Uomini! Non capiva proprio perché tante donne ne avessero timore. Gli dei non li avevano forse fabbricati facendogli ciondolare fuori del corpo la parte più vulnerabile del loro ventre come un budello dimenticato?
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La sfera del buio
Di grande in Lovecraft c'è proprio questo aspetto; sembra sempre che ti dica: «Ho questa cosa orribile per le mani ma non posso descrivertela, se te la descrivessi diventeresti pazzo all'istante e quindi non lo farò». E per me è come se dicesse: «È successo qualcosa, ed è stato incredibilmente...
A ben riflettere, come si faceva a sapere con certezza di non essere un personaggio della storia di qualche scrittore o il pensiero in transito nella testa di un qualsiasi babbeo alla guida di un autobus, o la pagliuzza momentanea nell'occhio di Dio?
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La canzone di Susannah
«Ciao, Johnny», mormorò e il vento corse leggero tra gli alberi di porpora. Una foglia rossa ondeggiò nell'aria azzurra e le si posò tra i capelli. «Sono qui. Sono venuta finalmente.» Parlare ad alta voce le sarebbe sembrato inopportuno. Parlare a un morto era un'azione stupida. Così avrebbe pensato una...
È il giorno in cui ci si ricorda che viviamo in un piccolo angolo di luce circondati dall'oscurità di ciò che non conosciamo. Un piccolo giro al di fuori della percezione abituata a vedere solo un certo percorso, una piccola occhiata verso quell'oscurità.
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L'orrore secondo Stephen King