Poter girare in mare aperto per tre mesi è stato un sogno meraviglioso, straordinario, profondo, direi spirituale. Poter recitare in un elemento naturale all'aperto è molto raro per noi attori. Una grande fortuna.
Un film deve per prima cosa intrattenere. Nessuno vuole andare al cinema per essere indottrinato o per annoiarsi. Per informare vanno benissimo i documentari o le miniserie televisive.
È stata una fortuna aver recitato in "Colpa delle stelle", mi ha insegnato più di qualsiasi scuola e mi ha reso più solida.Questo film mi ha fatto capire che la vita è fuggevole, che non devi dare niente per scontato e che ogni mattina puoi esalare il tuo ultimo respiro.
Non credo esista la madre perfetta o la famiglia perfetta. Quello che si può fare è offrire alla generazione successiva gli ideali che sono mancati a questa.
Vivo come una nomade senza fissa dimora. Per tanti anni non ho avuto un cellulare: ora me ne hanno prestato uno perché il mio agente dice che ci sono momenti in cui devo essere rintracciabile.
Non sono una che sta a casa ad aspettare che il telefono squilli. Fare un film solo per farlo non mi interessa. Quando accetto una parte è perché è un progetto nel quale credo al cento per cento.
Ho sempre avuto chiaro che la nostra sopravvivenza come esseri umani dipende dalle piante e dagli alberi, che senza di loro noi non viviamo. Femminismo, razzismo, disuguaglianze: niente conta se prima non ci occupiamo del pianeta. Purtroppo il cambiamento climatico è spesso ignorato perché sembra una cosa distante che non...
Vorrei si superasse il concetto di uguaglianza e di difesa dei diritti di base. È necessario un totale cambio di rotta, uno spostamento dal patriarcato al matriarcato: il solo modo in cui gli ideali per i quali ci battiamo ancor oggi, dopo che lo hanno fatto già le nostre nonne,...
Credo che il femminismo possa riunire sotto di sé le istanze dei gay, delle minoranze, degli immigrati. I vari movimenti si devono unire per diventare una cosa sola.