Sono uno che, se potesse, scriverebbe ancora con la penna d'oca. Però quello che ha introdotto Internet, ed è in grado di introdurre, la capacità di far conoscere le cose del mondo, l'apertura mentale che offre a chiunque, a me sembra il segno di qualcosa che dovrà nascere di buono....
Se è vero che ci sono dei valori che nascono all'interno delle società a seconda del tempo che queste società hanno il destino di vivere, nondimeno ci sono valori che attraversano queste società e che lasciano segni, tracce, destinati a durare perché quei valori hanno un carattere assoluto.
L'ingresso di nuovi strumenti mediatici come la televisione da una parte e la velocità della comunicazione dall'altra, provocano sconquasso all'interno della nostra capacità di vivere e di capire quello che ci succede.
Mentre siamo molto orgogliosi per le cose che riusciamo a fare, non lo siamo altrettanto per le cose che sentiamo, perché all'orgoglio per le cose, non corrisponde quasi mai, o poco, il consenso interiore a ciò che noi viviamo. Perché si è perso il contatto con noi stessi: non indugiamo...
La televisione ha un ritmo errabondo, insegue se stessa perché la velocità è tale per cui quello che ha appena detto è già smentito dal fatto che sopravviene, e i giornali che hanno perduto il primato della notizia debbono convertirsi al commento della notizia.