Desidero diventare una brava attrice. Sono già stata famosa e non mi interessa più come elemento principale della mia carriera. Voglio fare cose che mi piacciano e mi diano soddisfazione. Che mi impegnino come attrice.
È normale che sia nella vita che nella carriera professionale ci sono delle cose che non vorresti aver fatto. Però fanno parte della tua vita, del tuo background e non le puoi eliminare e non è giusto che vengano eliminate.
Sì, so di darvi una delusione ma non posso negarlo: mi sono ritirata. Quando ho capito che darla non mi divertiva più ho deciso di appenderla al chiodo.
Ero giovane e scapestrata. Insomma una contestatrice, ma con dei valori. La mia è stata una scelta consapevole, legata a un momento di ribellione con la società. Sapevo che l'avrei pagata molto duramente nella vita. Poi però sono cambiata come donna e non sono stata più in grado di continuare.
Il mondo dell'hard è molto duro: produce un prodotto a uso immediato e tutti, attori e attrici, sono delle meteore. Ma soprattutto, dove diventare qualcuno è molto difficile e dove io credo di essere riuscita a impormi.
Fare teatro non mi ha dato la stessa visibilità che avevo un tempo. Inoltre ha reso la mia vita ancora più complicata visto che gli attori teatrali guadagnano poco e non hanno una vita privata perché sono sempre in tournée. La cosa più bella per me ora sarebbe riuscire ad...
Io ho amato il mio lavoro. Fin da quando ho cominciato a 18 anni ho amato essere guardata, desideravo essere ammirata. E più il pubblico mi desiderava, più io mi davo, in un crescendo d'eccitazione. Tutto quello che ho fatto l'ho fatto col cuore, volevo farmi amare. So di esserci...
Quando ho smesso di fare l'hard e ho cambiato look mi faceva quasi piacere non essere riconosciuta per la strada. Dopo un po' però la cosa ha iniziato a pesarmi. Come artista avevo bisogno di sentirmi coccolata dal pubblico.
Sono una donna molto tranquilla, visto che ho avuto un passato come ragazza trasgressiva. Oggi mi accorgo di come sia strano per le persone questo passaggio che ho fatto.
Ho fatto film hard, ma di autore. Non credo che il cinema porno possa essere paragonato a quello tradizionale, perché non ci sono i mezzi economici per potersi avvicinare alla qualità di un film normale. Il mercato delle cassette e la mancanza di circuiti di sale, fa sì che il...
Ci sono registi hard molto bravi che potrebbero fare film tradizionali: solo che hanno paura di farlo perdendo così il loro status di prime donne nel mondo dell'hard.