Frasi e Citazioni di Scarlett Johansson

L'unica somiglianza fra i personaggi che interpreto è il loro desiderio di imparare. E la fragilità. Forse è una caratteristica mia che non riesco a fare a meno di passare ai miei personaggi.

Non riesco a vendere qualche cosa, io sono capace solo di vendere me stessa. E poi non riesco in una cosa che non sento, in cui non credo.

Ho sempre desiderato fare un musical. E questa è stata la ragione per cui ho imparato a recitare. Ero una bambina quando ho cominciato a prendere lezioni di canto, ma la mia voce era sempre troppo profonda.

Credo di essere in quella fase della vita in cui si entra a proprio agio con la propria sessualità, però non la porterei mai sullo schermo. Non girerei mai un nudo integrale e mi imbarazza quando le riviste si inventano i miei flirt.

Penso che fare il regista sia il sogno di ogni interprete. Ogni volta che mi trovo a leggere una sceneggiatura, mi vengono un sacco di idee su come potrebbe diventare il film. Poi sul set mi accorgo di come queste sceneggiature vengano spesso massacrate dall'incompetenza di alcuni registi e produttori...

La grande pressione che si vive a Hollywood ha provocato il crollo di tanti bravi attori anche perché in questa categoria ci sono persone strane e gente insicura. I registi riescono a catturare tutte queste insicurezze sullo schermo.

Uno deve pensare: "Cosa c'è di creativo e di appagante?". Non: "Devo arrivare al top! Come fare?".

Stare su un palco mi terrorizza. Mi spaventa perfino consegnare un premio davanti a una manciata di persone. Quando penso alla possibilità di partire per dei concerti inizio a sudare e mi prude il collo. Però so anche che rinunciarci significherebbe perdere un'occasione.

Ho scelto di fare l'attrice perché quando ero piccola mi piaceva cantare, avrei voluto interpretare un musical. Avevo otto anni e sognavo di vestire i panni di Cosetta in "Les Miserables". Poi ho cominciato a fare film e non sono mai arrivata al teatro musicale. Naturalmente da quando ho compiuto...

Il pubblico ama lo status quo. Vuole sentirsi dire che tutto è più o meno ok. Non discute la fonte delle notizie. Ci sono un sacco di informazioni là fuori, su internet. Però devi volerle cercare.

Cantare è un'esperienza intima che ti rende vulnerabile.

Qualche volta penso che, quando sarò più anziana, mi piacerebbe vivere a New York e recitare a teatro, e quella sarà la mia vita. Altre volte penso sarò regista o produttrice, roba dietro le quinte. Ma alla fine deciderà il pubblico, se sarà ancora interessato. Se ci sarà l'opportunità e...