Provate a scrivere qualcosa di personale senza pensare di dover vendere la vostra idea. Non siate lamentosi come gli sceneggiatori frustrati e date a un regista il meglio che si può rispettando il suo stile.
La differenza fondamentale è che quando fai cinema devi essere più profondo, più verticale, mentre la TV è più diretta, devi acchiappare lo spettatore.
Oggi vedo molto cinema fotografico, neutro; nessuno prende posizione. Al contrario io mi schiero molto e penso che gli autori debbano sempre dire da che parte stanno.
Alla Scuola Nazionale di Cinema ci sono degli ottimi corsi. Ma è innanzitutto necessario avere qualcosa da dire e trovare il linguaggio adeguato per dirla.
Nella televisione l'attenzione per il pubblico da parte dell'autore non può venire meno: il problema è non essere superficiali, banali, creando dei copioni noiosi che tendono a spiegare tutto, sottovalutando l'intelligenza delle persone.
Negli ultimi anni molti più ragazzi sono attratti dalla scrittura per il cinema. La maggior parte di loro dimostra di conoscere già molta tecnica ma i loro scritti mancano di sostanza.
La differenza fondamentale è che quando fai cinema devi essere più profondo, più verticale, mentre la TV è più diretta, devi acchiappare lo spettatore.
Negli ultimi anni molti più ragazzi sono attratti dalla scrittura per il cinema. La maggior parte di loro dimostra di conoscere già molta tecnica ma i loro scritti mancano di sostanza.
Alla Scuola Nazionale di Cinema ci sono degli ottimi corsi. Ma è innanzitutto necessario avere qualcosa da dire e trovare il linguaggio adeguato per dirla.