Ho solo mandato tutti al diavolo. Ho seguito l'istinto. Un vero uomo si comporta così, invece mi hanno dato del traditore. Ma io non ero lì per trastullarmi e sapevo ci sarebbe stato un altro incontro. Tornato a Panama non sono uscito di casa per un mese. La gente sparlava....
Cercavano di farmi diventare un killer paziente ma io prima di un match pensavo: "Ti faccio fuori". Non ragionavo, cercavo solo di rompere gli avversari.
Da ragazzo dopo l'allenamento andavo a lustrare scarpe per sette centesimi che portavo a casa. Raschiavo la pentola per mangiare la crosta del riso che faceva mamma, tanto avevo fame.
Quando mi colpiscono mi motivano. Mi fa sentire il bisogno di punire l'avversario di più. Un combattente che riceve un pugno, torna a colpire con tre pugni.
Da noi si parla duro. A quei tempi avevo 29 anni e giravo per Panama con un leone, Walla, legato con una cinghia al braccio. Odiavo tutto quello che rappresentava Leonard: il ragazzino intelligente, nato ieri, che non voleva nemmeno passare per nero, che valutava attentamente ogni avversario. Io ero...
Avevo fatto troppo feste. Bevevo e ingrassavo. Avevo sempre fame. In più erano passati solo cinque mesi. Tralasciai il lavoro in palestra, ero senza allenatore e manager. Ma mi davano 10 milioni di dollari. Dopo il peso mi mangiai due uova, porridge di mais, pesche, toast, due bistecche con osso,...