Le foto forse sono come le piante: non riusciranno realmente a prosperare a meno che non parli con loro. Molte di loro si comportano come brave bambine e mi fanno un bel sorriso ogni volta che passo loro davanti, ma altre sono delle vere porche e non perderebbero mai nessuna...
Quando ho iniziato, il fotografo era nel migliore dei casi un ingegnoso dilettante la cui attività era tollerata a patto che ci si accontentasse di restare ai margini delle vere corporazioni. Quanto ai Signori della Cultura Ufficiale, quelli non scherzavano: bastava accennare alla fotografia che li si poteva vedere, dimentichi...
Un centesimo di secondo qui, un centesimo di secondo là... anche se li metti tutti in fila, rimangono solo un secondo, due, forse tre secondi... strappati all'eternità.
Devi lottare contro l'inquinamento dell'intelligenza per diventare un animale con istinti molto affilati - una sorta di medium intuitivo - in modo che fotografare diventi un atto magico, e lentamente altre immagini, più suggestive, appariranno dietro l'immagine visibile... e per esse il fotografo non può essere ritenuto responsabile.
Quello che io cercavo di mostrare era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo di ricevere. Le mie foto erano come una prova che questo mondo può esistere.
Mi piacciono le persone per le loro debolezze e difetti. Mi trovo bene con la gente comune. Parliamo. Iniziamo a parlare del tempo e a poco a poco arriviamo alle cose importanti. Quando le fotografo non è come se fossi lì ad esaminarle con una lente di ingrandimento, come un...
Un fotografo animato dal solo bisogno di registrare quello che lo circonda non aspira a ottenere risultati economici e non si pone i limiti di tempo che ogni produzione professionale comporta.
Io non sono un collezionista appassionato. Non sono mai tormentato dal desiderio di possedere le cose. Sono abbastanza contento delle mie foto. Sono stato loro convivente per anni e ci conosciamo reciprocamente dentro e fuori, quindi mi sento autorizzato a dire che le immagini hanno una vita e un carattere...
Il fotografo deve essere come carta assorbente, deve lasciarsi penetrare dal momento poetico. La sua tecnica dovrebbe essere come una funzione animale, deve agire automaticamente.