Nel passato la cultura era accessibile solo a una ristretta élite e alle donne ebree, perché tra gli ebrei la cultura era così amata che superava la differenza di sesso.
Non è passato un secolo dai miei tempi, ma molti secoli. La tecnologia di oggi era impensabile cinquanta-sessant'anni fa. Ma la tecnica da sola non basta, serve una visione più ampia.
La donna è stata bloccata per secoli. Quando ha accesso alla cultura è come un'affamata. E il cibo è molto più utile a chi è affamato rispetto a chi è già saturo.
Il bene supremo al quale l'uomo
deve tendere è la conoscenza.
E' grazie alla conoscenza
se si è giunti fin qui e senza di essa
non possono affermarsi
tutti gli altri valori fondamentali
dei quali l'uomo sente il bisogno
per vivere con consapevolezza.
L'umanità dunque non deve smettere
di conoscere e indagare,
lasciando che la conoscenza
vada in ogni direzione e...
I giovani di oggi si illudono di essere pensanti. Il linguaggio e la comunicazione danno loro l'illusione di stare ragionando. Ma il cervello arcaico, maligno, è anche molto astuto e maschera la propria azione dietro il linguaggio, mimando quella del cervello cognitivo. Bisognerebbe spiegarglielo.
Posso dire che l'unico ideale per cui ho lavorato è stato quello di aiutare gli altri e forse per questo la ricerca mi ha dato molto di più di quanto potessi sperare.
C'è una difficoltà nel rendersi conto che il nostro comportamento è molto complesso, che il cervello è fatto di tante componenti. E c'è una difficoltà nel vedere in ogni catastrofe la possibilità di un rovesciamento. Forse io sono una innata ottimista ma penso che ci sia sempre qualcosa che ci...