domenica, Dicembre 22, 2024
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Frasi e Citazioni di Poesie Carlos Drummond de Andrade

Poesia di Carlos Drummond de Andrade Si ferma il sesso spirando, io mi giro, spirant…

Si ferma il sesso spirando, io mi giro, spirante. Fonte della mia vita, in te m'avvolgo e affondo. Amore, amore, amore - il braciere raggiante che mi dà, con l'orgasmo, la spiegazione del mondo. Povera carne senile, che vibra insoddisfatta, la mia si ribella alla morte annunciata. Voglio ancora invadere quell'angusto anfratto dove il maggior diletto mi...

Poesia di Carlos Drummond de Andrade È molto tempo, si, che non ti scrivo. Sono inve…

È molto tempo, si, che non ti scrivo. Sono invecchiate tutte le notizie. Sono invecchiato anch'io: guarda, in rilievo, questi segni su di me, non delle carezze (così leggere) che mi facevi in viso: sono ferite, spine, sono ricordi lasciati dalla vita al tuo bambino, che al tramonto perde la sapienza dei bambini. La mancanza che ho di...

Poesia di Carlos Drummond de Andrade Di tutto è rimasto un poco. Della mia paura. De…

Di tutto è rimasto un poco. Della mia paura. Del tuo ribrezzo. Dei gridi blesi. Della rosa è rimasto un poco. È rimasto un poco di luce captata nel cappello. Negli occhi del ruffiano è restata un po' di tenerezza (molto poco). Poco è rimasto di questa polvere che ti coprì le scarpe bianche. Pochi panni sono rimasti, pochi veli rotti, poco, poco,...

Poesia di Carlos Drummond de Andrade Mi metto a scrivere il tuo nome con lettere di …

Mi metto a scrivere il tuo nome con lettere di pasta. Nel piatto, la zuppa si raffredda, piena di squame. e piegati sul tavolo tutti contemplano questo romantico lavoro. Disgraziatamente manca una lettera, una sola lettera per finire il tuo nome! - Stai sognando? Guarda che la zuppa si raffredda! Io stavo sognando... E c'é un manifesto giallo in tutte...

Poesia di Carlos Drummond de Andrade Non sarò il poeta di un mondo caduco. Non cante…

Non sarò il poeta di un mondo caduco. Non canterò neppure il mondo futuro. Sono legato alla vita e guardo i miei compagni. Sono taciturni ma nutrono grandi speranze. In mezzo a loro, scruto l'enorme realtà. Il presente è immenso, non allontaniamoci. Non allontaniamoci troppo, teniamoci per mano. Non sarò il cantore di una donna, di una...

Poesia di Carlos Drummond de Andrade Era un mattino di settembre e lei mi baciava il…

Era un mattino di settembre e lei mi baciava il membro Aerei e nuvole passavano cori neri rimbombavano lei mi baciava il membro Il mio tempo di ragazzo il mio tempo ancor futuro tutti insieme rifiorivano Lei mi baciava il membro Un uccellino cantava, nel cuore dell'albero, nel cuor della terra, di me, della morte Morte e primavera in fiore si disputavano l'acqua...

Poesia di Carlos Drummond de Andrade Il poeta era ubriaco sul tram. Il giorno nascev…

Il poeta era ubriaco sul tram. Il giorno nasceva dietro i giardini. Le pensioni allegre dormivano tristissime. Anche le case erano ubriache. Tutto era irreparabile. Nessuno sapeva che il mondo sarebbe finito (soltanto un bambino lo capì ma stette zitto), che il mondo sarebbe finito alle 7.45. Ultimi pensieri! Ultimi telegrammi! José, che collocava pronomi, Helena, che amava gli uomini, Sebastiao,...

Poesia di Carlos Drummond de Andrade Nella notte lenta e tiepida, morta notte senza …

Nella notte lenta e tiepida, morta notte senza rumore, un bambino piange. Il pianto dietro il muro, la luce dietro la vetrata si perdono nell'ombra dei passi soffocati, delle voci estenuate. Eppure si sente perfino il rumore della goccia del medicinale che cade sul cucchiaio. Un bambino piange nella notte, dietro il muro, dietro...

Poesia di Carlos Drummond de Andrade Amor – come parola essenziale dia inizio alla c…

Amor - come parola essenziale dia inizio alla canzone e la sostanzi. Amor guidi il mio verso e, nel guidarlo, unisca anima e sesso, membro e vulva. Chi osa dir di lui che é solo anima? Chi non sente nel corpo l'anima espandersi fino a sbocciare in un vivido grido d'orgasmo, in un istante d'infinito? Il corpo avvinghiato...

Poesia di Carlos Drummond de Andrade Non ho amato abbastanza il mio simile, non ho t…

Non ho amato abbastanza il mio simile, non ho tolto il verme né curato la rogna. Ho solo proferito qualche parola, melodiosa, tardi, al ritorno dalla festa. Ho dato senza dare e baciato senza baci. (Cieco è forse chi nasconde gli occhi sotto la branda). E nella mezza-luce tesori si sciupano, i più eccellenti. Di quel che è...

Poesia di Carlos Drummond de Andrade La fuga dal reale, ancora più lontano la fuga d…

La fuga dal reale, ancora più lontano la fuga dal fantastico, più lontano di tutto, la fuga da se stesso, la fuga dalla fuga, l'esilio senza acqua e parola, la perdita volontaria di amore e memoria, l'eco che non corrisponde più all'appello, e questo che si fonde, la mano che diviene enorme e che sparisce sfigurata, tutti i gesti...

Poesia di Carlos Drummond de Andrade In mezzo al cammino c’era una pietra c’era una …

In mezzo al cammino c'era una pietra c'era una pietra in mezzo al cammino c'era una pietra in mezzo al cammino c'era una pietra. Mai dimenticherò quell'avvenimento nella vita delle mie retine affaticate. Mai dimenticherò che in mezzo al cammino c'era una pietra c'era una pietra in mezzo al cammino in mezzo al cammino c'era una pietra. Titolo della poesia In mezzo...