Ma è proprio vero che nella terra ci sono ancora molte cose che non conoscoche Dio farà manifestare cose mai viste e mai rivelate che non abbiamo mai saputo. Perciò qualcuno verrà dopo di mee le spiegherà.
Coloro che si limitano a studiare e a trattare gli effetti della malattia sono come persone che si immaginano di poter mandar via l'inverno spazzando la neve sulla soglia della loro porta. Non è la neve che causa l'inverno, ma l'inverno che causa la neve.
Il ciarlatano studia le malattie negli organi colpiti, dove non trova altro che effetti già avvenuti, esempre un ignorante per quello che riguarda le cause. Il vero medico studia le cause delle malattie studiando l'uomo universale.
Un uomo adirato non è adirato solo nella sua testa o nei suoi pugni, ma dappertutto; una persona che ama non ama solo con l'occhio, ma con tutto il suo essere; in breve, tutti gli organi del corpo, e il corpo stesso, sono solo forme-manifestazioni di stati mentali.
Ogni medico dovrebbe essere ricco di conoscenze, e non soltanto di quelle che sono contenute nei libri; i suoi pazienti dovrebbero essere i suoi libri.
La natura causa e cura le malattie, ed è quindi necessario che il medico conosca i processi della Natura, l'uomo invisibile al pari dell'uomo visibile.
Chi vuole conoscere l'uomo deve guardarlo nel suo complesso e non come una struttura messa su alla meglio. Se trova malata una parte del corpo, deve cercare le cause che producono tale malattia e non limitarsi a trattare gli effetti esterni.