Il primo sutra serve a mettere da parte il corpo; il secondo, la mente, il corpo interiore. Nemmeno la morte può separarvi: solo la meditazione è in grado di farlo. Ecco perché la meditazione è una grande morte, una chirurgia più profonda della morte stessa. Per questo fa tanta paura....
Come puoi temere qualcosa che non hai mai incontrato? Come puoi farti spaventare da ciò che non conosci? Per averne paura, lo devi almeno conoscere. Quindi, in realtà, non hai paura della morte. La paura riguarda qualcos'altro. Non hai mai vissuto: questo crea la paura della morte.
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Il libro dei segreti
Ogni volta che qualcosa arriva dall'inconscio freudiano, ti sentirai disturbato, a disagio, irrequieto; ogni volta che qualcosa arriva dalla guida, ti sentirai così felice, sereno, rilassato, a casa, da non riuscire neppure a immaginarlo: avvertirai con estrema naturalezza che questo è inconscio autentico.
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Il libro dei segreti
Quando dentro di te non esistono più parole, quando ogni schema verbale scompare definitivamente, quando l'intelletto non funziona più, quando la mente non è affatto presente per ricordare, allora accade: allora esperimenti.
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La dottrina suprema
Attenzione implica esclusivamente una cosa. La consapevolezza è molto diversa, non è esclusiva. Non è fare attenzione: è essere attenti, è semplicemente essere coscienti. Sei cosciente quando sei inclusivamente cosciente.
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Il libro dei segreti
E non porre limiti a questa percezione, sentila in modo illimitato. Non crearle un confine intorno: non ce ne sono. Essa non finisce mai. Il mondo non comincia e non finisce da nessuna parte, l'esistenza non ha inizio né fine. Anche tu non hai inizio né fine.
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Il libro dei segreti
Non un solo metodo potrebbe essere aggiunto ai centododici metodi di Shiva, e questo libro, il Vigyana Bhairava Tantra, ha cinquemila anni: nulla vi può essere aggiunto, non c'è alcuna possibilità di aggiungervi qualcosa. È esaustivo, completo. È il più antico, e malgrado ciò, il più recente, il più nuovo.
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Il...
Per una persona illuminata, le cose si trovano all'esterno e non ci sono ponti tra lei e le cose. Il ponte si è rotto. L'illuminato procede da solo. Vive da solo. Segue se stesso. Nient'altro può possederlo; ecco perché abbiamo chiamato questa realizzazione moksha, libertà totale, mukti. Egli è totalmente...
La materia – l'esistenza materiale, il mondo – e Dio non sono due cose distinte, due prospettive, due modi di vedere le cose: sono lo stesso fenomeno osservato da due diversi centri dell'essere.
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Il libro dei segreti
Ricorda una cosa fondamentale: se non elimini gli schemi mentali, se non ti de-strutturi, se non annulli il tuo condizionamento e ti de-condizioni, non conoscerai la realtà, ma solo interpretazioni. Quelle interpretazioni sono frutto della tua mente.
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Il libro dei segreti
Porta tutto alla superficie. Accetta la tua umanità, la tua animalità. Qualunque cosa sia presente, accettala senza condanne. Esiste, siine consapevole. C'è l'avidità: non provare a farne una non-avidità, non puoi.
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Il libro dei segreti