I mercati sono fatti per consentire guadagni sia quando le cose vanno bene sia quando vanno male, premiando chi prezza meglio. E anche l'abbassamento di valore degli asset è una gara a premi per chi prezza meglio.
Finché non si capisce dove va il mercato, meglio tenere ciò che si ha in biglietti di banca cioè in conti di deposito che arricchiscono solo le banche.
Ormai più di 10 anni orsono, quel geniaccio di Jim O'Neill coniò l'acronimo Bric, affermando che Brasile, Russia, India e Cina avrebbero costituito il blocco di paesi locomotiva della crescita. Per dargli ragione, abbiamo dovuto arrenderci al sopraggiungere della crisi epocale che, dal 2007 in avanti, percuote i paesi avanzati...
Grazie alla deprecata globalizzazione, abbiamo associato al motore della crescita planetaria, il commercio mondiale, un numero di abitanti che non ha precedenti nella storia della Terra. Abbiamo strappato alla pura economia di sussistenza, cioè al rischio elevato di morte per fame, più in un decennio che nell'intera storia mondiale. E...
Tutte le serie storiche superiori alla ventina d'anni dimostrano che su quella durata l' equity batte sempre l'obbligazionario, e questo batte i fondi monetari. Ovviamente, a patto di non essere completamente sfigati, cioè di non vivere nel ventennio dei propri impieghi di portafoglio due crisi profonde, com'è capitato per esempio...