Con l'ironia riesco a fare qualsiasi cosa ma se si inizia a entrare nel mood di un tappeto musicale di venti minuti per la nomination, di un ora per dire chi è stato eliminato, lo dico subito che non mi interessa.
Guardando Matrix, o Porta a Porta, o Chiambretti, non sai se sta succedendo lì in quel momento o invece è successo giorni prima. La trovo una cosa sleale nei confronti del telespettatore.
La tv così come la società e tutto il resto è cambiata. Anche il calcio banalmente è diventato veloce, con un ritmo insostenibile. Una partita di calcio di dieci anni fa non è come una partita giocata oggi. Ora nessuno molla più un centimetro, né in televisione né nella vita.
L'attenzione media di tutti noi telespettatori è calata, dopo un minuto lento, cambiamo subito canale perché ormai siamo abituati a condurre una vita "multi-tasting", con più telefoni, facebook e youtube.
La tv non è più il mezzo di riferimento, ma uno dei tanti mezzi. Le prime volte che ho scoperto Youtube ho avuto la netta sensazione che la Tv potesse da lì morire, poi per fortuna è andata diversamente, ma ha creato nuovi scenari. Ora puoi passare una serata a...