Se avesse un centro, il mondo avrebbe anche una circonferenzae avrebbe dei limiti in rapporto a qualcos'altro e, al di fuori del mondo vi sarebbero altri luoghi ancora.e non è possibile che esistano una sfera o un circolo veri in senso assoluto, che non se ne possano dare di più...
Tutti i dottori più sapienti, più degni del divino e più santi si sono accordati nel dire che gli enti visibili sono veramente immagini degli invisibili, e che il creatore si può in modo perspicuo conoscere nelle creature quasi come in uno specchio e per enigma.
Cit.
De docta ignorantia
La Veritàè l'unico fine cui eglitende e che, in quanto eterna, eternamente pasce l'intelletto. Questa Verità che pasce l'intelletto non è altro che il Verbo stesso.
Ogni ricerca consiste, dunque, in una proporzione comparante, che è facile o difficile. Ma l'infinito, in quanto infinito, poiché si sottrae ad ogni proporzione, ci è sconosciuto.Il numero include in sé tutto ciò che può essere proporzionato. Il numero, che costituisce la proporzione, non c'è soltanto nell'ambito della quantità, ma...
La verità non ha né gradi, né in più né in meno, e consiste in qualcosa di indivisibile.Perciò l'intelletto, che non è la verità, non riesce mai a comprenderla in maniera tanto precisa da non poterla comprendere in modo più preciso, all'infinito;ha con la verità un rapporto simile a quello...