Se è vero che vali quanto il tuo ultimo film, come vorrebbe la spietata legge di Hollywood, io ero un attore finito. Poi esce "The Bourne Identity", guadagna un sacco di soldi e io ricevo subito una trentina di offerte differenti.
Interpreto spesso molte scene pericolose. Se si vuole dare una certa credibilità alle scene più spericolate, si deve privilegiare un mio coinvolgimento diretto in ogni azione, anche in quella più pericolosa. Il pubblico di oggi è molto più furbo, se si ussano controfigure, lo scoprono subito.
George Clooney è un tipo che non si accontenta di divertirsi, deve assicurarsi che tutti quelli che sono con lui facciano altrettanto. E' uno davvero spassoso.
Bourne è un personaggio forte, un superuomo, ma anche pieno di problemi, di complessi e di crisi di coscienza. Un personaggio perfetto per il mondo di oggi, con la sua solitudine e la sua profonda umanità.
